Qui a peur d'un film?

http://www.ruralpini.it/Commenti-12.12.12-The-grey-film.htm

"

Ma veniamo allo stracciarsi le vesti di Boitani, al suo difendere il lupo "necroforo" (che bravo fa anche il servizio di spazzino!). Prendiamo il rapporto della LCIE (Large Carnivore Initiative Europe) una organizzazione che raduna i colleghi di Boitani sotto l'egida del WWF. Il rapporto in tema "attacchi agli umani da parte del lupo" si intitola The fear of wolves. A review of wolf attacks on humans. Il titolo, però, "La paura dei lupi" non deve ingannare. Nel rapporto si parla di morti e feriti. Non di "paure irrazionali".

(http://www.nina.no/archive/nina/PppBasePdf/oppdragsmelding/731.pdf)

Il report, edito nel 2002 dal Norsk institutt for natuforskning tratta dei tanti casi di umani predati dai lupi. Boitani ne è l'autore insieme a diversi colleghi ma è chiaro che essendo lui il lupologo più autorevole (e comprendendo il gruppo orsologi e linciologi) il suo contributo è stato determinante."

 

 

Cet article est très intéressant est a lire en totalité...

Le professeur boitani qui s'insurge contre un film qui s'appelle "le gris"...

Parmi ces arguments il explique que les loups n'ont fait que manger des humains morts, alors qu'il a lui même participé a la rédaction de document internationaux relatant les attaques de loups sur des humains...

 

Cet article retrace aussi une partie de la démarche des protecteurs des loups qui ont d'abord réécrit les contes, puis modifié les textes pour faire passer leurs protégés pour pour des amis recommandables...